La Lazio al San Paolo, Benitez sceglie qualche cambio in formazione

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NAPOLI – Il secondo posto, ormai, è andato con la sconfitta di Parma e quell’inarrestabile Roma che addirittura pensa ad insidiare la Juve. Il terzo posto, al contrario, è chiuso in una botte di ferro dalle nove lunghezze di vantaggio sulla Fiorentina inseguitrice. 

E allora il Napoli di Benitez cos’ha da guadagnare da una sfida, quella di oggi alla Lazio, che potrebbe presentare l’insidia delle zero motivazioni? E’ questa l’insidia vera del pomeriggio di oggi a Fuorigrotta. La risposta del pubblico (oltre 50mila sugli spalti anche oggi) lascia presagire come i tifosi cali di tensioni non ne accetteranno. C’è un Higuain da recuperare, un Hamsik da rispolverare, una squadra intera da portare oltre i limiti motivazionali, contro una Lazio che proverà a giocarsi le ultime cartucce per l’accesso all’Europa League. 

Edy Reja, all’ennesimo ritorno da ex al San Paolo, deve fare i conti con una squadra rimaneggiata: davanti a Berisha (che sostituisce ancora l’indisponibile Marchetti), linea a quattro con Konko a destra, Radu a sinistra, Cana e Ciani centrali. Lulic, Ledesma e Onazi in mediana, Mauri, Postiga e Candreva in avanti, con Klose e Keita fuori causa. Benitez, invece, nelle indiscrezioni della vigilia ha fatto trasparire l’intenzione di qualche cambio. Davanti a Reina, Henrique, Albiol, Fernandez e Reveillere (non Ghoulam). I due centrocampo dovrebbero essere Inler e Dzemaili (non Jorginho), mentre Hamsik dovrebbe accomodarsi in panchina per far posto a Pandev, con Mertens e Callejon sulle fasce a supportare Higuain.