Può un caccia svanire nel nulla? Lo strano caso degli F-35.

93

Riportando la notizia che ci ha spinto a riaprire tale argomento; facciamo riferimento allo strano “arcano” tenutosi, la scorsa domenica, nei cieli della Carolina del Sud. Sui social è stato lanciato un appello per la scomparsa del velivolo F-35, del Corpo dei Marine. Il pilota, fortunatamente, costretto a paracadutarsi, non ha riportato gravi conseguenze. Rilevante, per l’esercito, è stato, piuttosto, il ritrovamento dell’aereo militare, avente un valore di circa 80milioni di dollari. Si trattava di un modello avanzatissimo, dotato di tutte le tecnologie più avanzate, soprattutto per eludere i radar. Motivo per cui è stato ambito da molti Paesi, tra cui la stessa Ucraina.

Tracce del caccia sono pervenute alle forze armate americane. Un campo di detriti si trova nella contea di Williamsburg, a Nord-Est della Joint Base Charleston.
La scomparsa dell’aereo aveva suscitato stupore e diffidenza. Gli stessi membri del Congresso, tra cui, Nancy Mace, hanno avuto delle dure reazioni a riguardo, soprattutto per la mancanza di un dispositivo di localizzazione. È stato invece spiegato, nelle diverse rassegne stampa, che il transponder del jet aveva perso la sua funzionalità nell’incidente e che la stessa tecnologia del velivolo ha reso complesso il ritrovamento. Sono in corso diverse indagini su tutta la zona in cui sono stati reperiti i resti, inoltre, fino ad informazioni certe, va preservata l’integrità del processo investigativo.

Ciò che ha suscitato attenzione è che,- non è certo la prima volta che un caccia di quinta generazione prodotto da Lockheed Martin, con capacità stealth, quindi, più difficile da individuare per i radar, – resta coinvolto in un incidente simile. Invero, negli anni, molti altri F-35 sono andati distrutti a causa di incidenti. Ricordiamo i più recenti:

  • 24 gennaio 2022, F-35C. Inchiesta aperta, non si conoscono ancora i dettagli dell’accaduto. Sappiamo solo che, il velivolo avrebbe prima impattato sul ponte di volo per poi precipitare in mare ed inabissarsi. Il pilota è stato recuperato da un elicottero militare statunitense fatto giungere sul posto.
  • 4 gennaio 2022, F-35°. Indagine sui problemi ancora in corso. Effettuato un atterraggio di emergenza a causa di difficoltà tecniche al carrello d’atterraggio. Inizialmente era stato riferito che il motore aveva subito uno strike con un volatile.
  • Novembre 2021, F-35B. Il Ministero della Difesa britannico non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale sulla causa dell’incidente. Secondo quanto perviene, l’incidente è stato causato da un parapioggia di plastica che è stato risucchiato nel motore, con atterraggio di emergenza nel Mar Mediterraneo. Il pilota è stato in grado di lanciarsi dal velivolo in sicurezza.
  • Ottobre 2020, F-35B si è schiantato vicino alla Naval Air Facility El Centro, in California, a seguito di una collisione aerea con un tanker KC-130J. L’incidente è avvenuto quando l’aereo KC-130J stava effettuando il rifornimento in volo. Il pilota del caccia si è lanciato con successo dall’aereo e il KC-130J ha effettuato un atterraggio di emergenza vicino a Thermal, in California.
  • Maggio 2020, F-35A dell’US Air Force si è schiantato durante l’atterraggio presso la base aerea di Eglin in Florida. Il pilota stava effettuando un addestramento notturno. Da quanto perviene dall’indagine dell’US Air Force, l’eccessiva velocità di atterraggio è stata la causa principale dell’incidente.
  • Settembre 2019, un F-35A della Japan Air Self Defense Force si è schiantato nell’oceano durante un volo di addestramento notturno. Secondo i rapporti il pilota, rimasto vittima nell’incidente, avrebbe perso l’orientamento spaziale. I resti furono recuperati in seguito e parte dei rottami è ancora sul fondo del mare. È parso strano solo che il pilota non avesse tentato di espellersi dal velivolo.
  • Settembre 2018, F-35B del Corpo dei Marines degli Stati Uniti si è schiantato nella Carolina del Sud. Il pilota dei Marines è stato in grado di lanciarsi in sicurezza prima dell’incidente. La causa venne addossata ad un tubo del carburante difettoso. Saranno tutte coincidenze?

(Fonte Video: Rai News)