ROMA – Molti lo avevano pensato ma nessuno aveva avuto il coraggio di affermare che l’intesa Renzi-Berlusconi potesse avere nel Parlamento un freno all’approvazione di un patto sottoscritto per sciogliere uno dei nodi fondamentali delle riforme.
Ma il rallentamento è stato inevitabile, tanto che Matteo Renzi, segretario del Partito democratico, è dovuto intervenire anche con durezza e affermare: “Non è il momento dei sabotaggi”. Riferendosi ad Enrico Letta, ha aggiunto: “Spero si faccia una legge sul conflitto di interessi. Ma non credo che il premier usi il pretesto della necessità di una legge sul conflitto di interessi per sabotare l’accordo”. E sulla possibilità di votare nel semestre bianco sostiene: “Non c’è nessun problema”. La procedura comunque va avanti e mercoledì il testo dell’Italicum sarà in aula.