MILANO – Dopo Angelino Alfano negli studi e sugli schermi di Skytg 24 per tutta la giornata, il presidente del Consglio è ospite di Raitre, nella trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”.
Tra edilizia scolastica, legge elettorale, corruzione e anticorruzione, è certamente la questione fiscale a tenere banco. “Entro mercoledì (giorno del Consiglio dei ministri che varerà il provvedimento, ndr) – spiega Renzi – abbasseremo le tasse per la prima volta. Nessuno ci crede? Lo vediamo”, sfida. “Stiamo mettendo delle date – continua – ed è un rischio pazzesco. Ma ci impegniamo a tagliare le tasse di 10 miliardi di euro”. Il capo del governo risponde anche alle critiche e agli avvertimenti piovuti nella giornata di ieri dalla Cgil, che aveva minacciato la mobilitazione: “Avremo sindacati contro? Ce ne faremo una ragione”, afferma.
Altri due temi scottanti sono quello della parità di genere e della legge elettorale. “La parità vera – sostiene Renzi – non si raggiunge sulle poltrone in Parlamento, ma quando una donna non viene licenziata perché è incinta o quando vengono creati nuovi asili nido”. E sul sistema di voto: “Siamo ad un passo, al massimo martedì chiudiamo”. Il Consiglio dei ministri di mercoledì discuterà anche del piano per l’edilizia scolastica, “per il quale ho chiesto una mano a Renzo Piano”, svela Renzi. Pungolato sulle nomine dei sottosegreteari, che già gli hanno dato qualche imbarazzo, Renzi annuncia l’istituzione dell’Autorità contro la corruzione, che sarà guidata dal magistrato anticamorra Raffaele Cantone.