AVELLINO – Fondi europei, si accende la guerra nel Partito democratico. Pomo della discordia, come si legge su Il Mattino di oggi, il piano di accelerazione della spesa e la delibera con la quale la Giunta presieduta dal Governatore Stefano Caldoro ha destinato ben 300 milioni di euro alle zone interne della regione.
Una delibera fortemente e apertamente avversata dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il quale ha presentato ricorso al Tar, ritenendola penalizzante per i comuni con oltre 50mila abitanti. L’ala sinistra del partito avellinese si è subito fiondata contro De Luca: “Questa storia – ha affermato Francesco Todisco – ci dimostra l’incapacità del Pd irpino e di quello campano di sfidare Caldoro e le sue politiche. De Luca sbaglia in maniera irresponsabile, e tace che quando i piccoli comuni sono stati esclusi dal riparto dei fondi, la sola Salerno aveva ottenuto ben 267 milioni di euro”.
Da Todisco, poi, una stilettata neanche da poco nei confronti della segreteria provinciale del partito: “Ci sorprende – ha affermato – il silenzio assoluto di De Blasio e della sua segreteria, e non vorremmo che si trattasse dell’imbarazzo per aver già contratto con De Luca un debito di parola in vista delle prossime regionali, a cui sappiamo che il sindaco aspira”.