Il 14 Maggio 2023 la Fondazione Rachelina Ambrosini ha compiuto 50 anni.
“50 anni sono tanti, ma se pensiamo a tutto ciò che è stato fatto e a quante persone ci ha dato la possibilità di conoscere e di avere, nel tempo, al nostro fianco, sembrano ancora di più. Il mio ricordo risale a quando ero a scuola, ancora piccola, a parlare della figura di Rachelina davanti a tutta la classe facendomi rossa rossa in viso. Ricordo le prime raccolte di giocattoli, le prime “opere” di volontariato, che tutt’oggi continuiamo con tanto amore ed umiltà. Il 14 Maggio di quest’anno lo porteremo nel cuore per tutta la vita, perché ci resteranno impresse le parole precise ma puntuali di Suor Francesca Caggiano, postulatrice della causa di beatificazione in corso, i sorrisi e gli sguardi raggianti di tanti veri amici e parenti, le note dolci del Coro di Venticano, l’omelia incisiva dell’Arcivescovo Felice Accrocca, la presenza e la partecipazione alla celebrazione eucaristica di Don Ivan Bosco e la gioia di Don Mario Salerno, il viaggio di Camilla da Roma, in rappresentanza della meravigliosa realtà dei Medici con l’Africa del Cuamm, i ringraziamenti e l’emozione del mio papà. Papà, il parente più prossimo della Venerabile Rachelina, che tempo fa, ignaro di tutto quello che sarebbe accaduto, abbracciò con tutti noi questa Fondazione, portandola avanti con impegno e sacrificio nell’esempio di questa ragazza che ha seminato pace e bene ogni giorno della sua vita. È stato felice il mio papà che, girandosi verso mia mamma, le ha sussurrato “La Chiesa è piena Liliana”. Ebbene, accompagnati anche da un tempo clemente, abbiamo festeggiato nel giorno della Festa della Mamma, due genitori come tanti, Alberto e Filomena, che dopo aver generato questa figlia santa ed averla persa in giovane età, ne hanno voluto mantenere vivo il ricordo e sono sicura che con la preghiera e l’animo buono di tanta gente, molto presto, volerà ancora più in alto. Grazie Rachelina, Grazie Fondazione Ambrosini, Grazie di cuore a tutti voi. Ed un ringraziamento speciale alla Caritas Diocesana.”
Un pensiero toccante quello di Raffaella Ferri, per onorare la vita di una ragazza meravigliosa, un “dono del Signore”, volata via troppo presto.