Oggi è stato un giorno importante per l’Irpinia la Denominazione di Origine Controllata e garantita di Taurasi compie 30 anni: “Oggi festeggiamo la DOCG e la sua importanza per il territorio, continueremo gli incontri, gli approfondimenti e le degustazioni anche questo fine settimana a Taurasi, tra il 25 e il 26 si alterneranno tavoli istituzionali, racconti di vino, banchi d’assaggio e masterclass dedicati al nostro rosso più celebre.”In seguito queste le parole Chieffo che racconta come tutto ha avuto inizio. Il Presidente del Gal Irpinia, Vanni Chieffo, ha ricordato l’iter per arrivare all’importante riconoscimento che ha portato l’Irpinia nel mondo: “Irpinia-Taurasi, un binomio perfetto che dura da oltre 30 anni. Oggi festeggiamo i 30 anni della DOCG e vogliamo soprattutto informare le nuove generazioni su come questa dicitura abbia creato qualcosa di molto importante in provincia di Avellino. Tutto parte negli anni ‘88 e ‘89, quando le DOCG imperversavano nell’Italia Settentrionale e in Italia Centrale, mentre nel Meridione non era assolutamente previsto un riconoscimento del genere. Allora ero presidente della Comunità Montana del Terminio Cervialto e, in un incontro con l’allora Ministro dell’Agricoltura Calogero Mannino, ipotizzammo questa presentazione”.”Tra lo scetticismo generale avemmo la fortuna di ottenere il riconoscimento. Un riconoscimento molto importante anche perché fummo sfortunati nella scelta dei degustatori, quindici quelli del Ministero e tutti quindici dell’Italia settentrionale, per cui si creava anche un problema territoriale. E la DOCG di Taurasi, in effetti, ebbe il primo riconoscimento in Italia meridionale. Nel secondo deliberato della giunta esecutiva avevamo avviato oltre al Taurasi, un discorso per il Fiano”.