AVELLINO – Non riusciva più a sostenere le spese familiari e quelle scolastiche per sua figlia.
Un uomo di 67 anni ha così tentato il gesto estremo in un luogo altamente simbolico. Entrato stamane con la moglie nel Comune di Avellino, si è recato al secondo piano, dove sno presenti gli uffici dei Servizi Sociali. Ha estratto da sotto la giacca le due bottiglie di liquido infiammabile che aveva portato con sè e si è dato fuoco. Immediato l’intervento del persnale del Comune, che ha subito provveduto a domare le fiamme che intanto stavano avvolgendo l’uomo.
Grazie all’ntervento, l’uomo ha riportato soltanto alcune ustioni su diverse parti del corpo, ma chiaramente sarebbe potuta andare ben peggio. Affidato al personale del 118, è stato trasferito in ospedale per le cure del caso. Sul posto anche il sindaco paolo Foti e il suo vice, nonché delegato ai Servizi Sociali, Stefano La Verde, che hanno asssicurato il proprio interessamento alla vicenda dell’uomo.