Brasil2014: clamoroso, fuori i Campioni del Mondo. Spagna stracciata da un grande Cile

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RIO DE JANEIRO – La casella dei punti segna “zero”. Quella della differenza reti ne segna sette al passivo e solo una fatta. La prima, vera sorpresa del Mondiale del Brasile è arrivata stasera. La Spagna Campione del Mondo e Campione d’Europa nel 2008 e nel 2012 è già fuori. 

Dopo la tragicomica goleada subita dall’Olanda (già qualificata in seguito alla sofferta vittoria contro l’Australia) all’esordio, stasera è stato il Cile di Jorge Sampaoli a matare le Furie Rosse. Due reti nella prima frazione (Vargas e Aranguiz) che hanno steso la Spagna, decretando un dominio completo del campo da parte dei sudamericani. Novanta minuti di altissimo spessore tecnico, agonistico e mentale. Fonti spagnole del gioco bloccate sul nascere da una tattica che prevedeva gabbie continue su ognuno degli uomini più pericolosi e, in generale, su chiunque prendesse palla. 

Recupero palla e ripartenza fulminea. Sanchez e Vargas, con l’ausilio di Vidal e di un centrocampo che faceva da frangiflutti favorendo i contropiede, hanno fatto ammattire i giocatori in maglia rossa. A nulla sono valsi i cambi effettuati da Del Bosque nella ripresa: Cile troppo forte per una Spagna che, dopo anni di vittorie e di gioco tra i più belli e più spettacolari della storia del calcio, sembra alla fine di un ciclo.