Sembrava andare tutto bene per il Benevento calcio,che,domenica pomeriggio,aveva vinto in casa il derby con la Nocerina grazie ad un gol del paraguayano Montiel realizzato al 28′ del secondo tempo.Tutto bene fino ad un certo momento in cui si è scatenato il caos.Difatti il capitano nonchè attaccante neo-giallorosso Felice Evacuo,ormai 31enne,avrebbe salutato quelli che nella scorsa stagione erano i suoi ex tifosi,i cosidetti “Molossi” della Nocerina.Ciò sarebbe nella normalità,se non fosse che le tifoserie delle 2 squadre sono rivali storiche,e tra di loro c’è un odio viscerale che va avanti da decenni.Detto ciò la curva Sud,massima espressione del tifo sannita,non ha tardato a far circolare tale comunicato,a tratti intimidatorio e minaccioso:
“Il signor Felice Evacuo ENTRO STASERA deve effettuare la RESCISSIONE DEL CONTRATTO senza attendere decisioni altrui;contestualmente alla rescissione è pregato di LASCIARE LA CITTA’ entro lo stesso termine.Non solo.L’eventualità che Felice Evacuo possa presentarsi alla prossima seduta di allenamento sarà considerato un AFFRONTO ALLA CURVA SUD e come tale sarà trattato”.
Dopo poche ma significanti righe quali queste sopra riportate,tutto portava a pensare che la rescissione fosse qestione di ore.Invece no:infatti oggi c’è stato l’atteso chiarimento con gli ultras del Benevento,e si è deciso per la via della riappacificazione(non ci è tenuto sapere se quest’ultima è avvenuta forzatamente o in maniera spontanea).Si conclude così una brutta vicenda che ci fa capire quanto potere abbiano in una società calcistica,ai giorni nostri,determinati tifosi.