Grandi imprese, allarme Istat: occupazione ferma e stipendi giù

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ROMA – Si ferma l’occupazione nelle grandi imprese italiane e diminuisce il salario. 

La fotografia scattata dall’Istat, e riferita al mese di giugno, è impietosa. Non lascia infatti intravvedere alcun tipo di miglioramento, specie se si considera che gli indicatori venuti fuori durante l’estate sono stati tutti negativi.  Nello specifico, l’Istituto di Statistica ha rilevato che rispetto a maggio, l’occupazione nelle grandi imprese è rimasta invariata, sia al lordo sia al netto dei lavoratori in Cig (Cassa integrazione guadagni). Rispetto a giugno 2013, l’occupazione nelle grandi imprese è diminuita dello 0,8% al lordo della Cig e dello 0,5% al netto dei dipendenti in Cig.

In flessione (-0,5%) rispetto a maggio la retribuzione lorda per ora lavorata, mentre rispetto a giugno 2013 la retribuzione lorda e il costo del lavoro per dipendente (al netto dei dipendenti in Cig) sono aumentati rispettivamente del 2,2% e dell’1,6%.