Il mio grosso, grasso matrimonio indiano: ma in Puglia infuria la polemica

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In un mondo in subbuglio, tra una nuova decapitazione, appelli per la pace e polemiche internazionali, spunta un matrimonio da guinness nella piccola Savelletri di Fasano.  

Che i matrimoni da favola facciano tanto rumore, si sa, in fondo non sono cose che si vedono tutti i giorni, soprattutto in un paesino pugliese del brindisino, ma quello della figlia del più grande magnate indiano del ferro sembra non avere paragoni. Tutto è ormai pronto per le blindatissime nozze indiane, dove c’è soprattutto tanta Puglia, dai vini ai piatti tipici, passando per la suggestiva location, circa 40 ettari di uliveto che accoglieranno i lussuosi festeggiamenti della durata di tre giorni a partire dal 3 settembre. A lasciare senza parole anche il numero cospicuo di invitati, si mormora 800, i super ospiti Shakira e Gotan Project, gli spettacoli in maschera e le manifestazioni di atleti del nuoto sincronizzato, enormi creazioni ornamentali con fiori provenienti dall’Olanda e perfino due elefanti.

Numeri da capogiro per il matrimonio dell’anno, che indubbiamente si rivelerà prodigioso per l’Italia e le sue inconfondibili bellezze, dai romantici paesaggi alla prelibata cucina, consentendoci ancora una volta di distinguerci nel mondo. Tutto magnificamente perfetto se non fosse per il fatto che due nostri fucilieri di marina, per giunta pugliesi, siano ancora bloccati proprio lì, in India.

Oltre il danno la beffa che non è andata giù ai fasanesi, protagonisti in questi giorni di accese proteste pro-marò sul web. Che sia questo uno scacco matto all’Italia? Inutile gettare benzina sul fuoco e incrementare le fiamme delle polemiche, ormai godiamoci la festa.