La splendida location di Villa Amendola apre le porte all’arte figurativa con la mostra “Pier Paolo Pasolini e la nuova figurazione”, organizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Avellino e curata dal maestro Enzo Angiuoni. Cento opere di oltre 90 artisti, italiani ed esteri, creano un percorso espositivo – capace di abbracciare la pittura, la fotografia e la grafica immaginata – per rendere omaggio a Pier Paolo Pasolini, uno dei più grandi intellettuali italiani del Novecento, in occasione del centenario della sua nascita.
Luca Alinari e Rosa Spina, Leo Strozzerei e Gillo Dorfles, Giancarlo Caneva e Carlo Cottone, Carmen Delle Donne e Rosalia Ferrero, Claudio Mario Feruglio e Antonio Crivellari oltre agli irpini Enzo Angiuoni, Augusto Ambrosone, Nicola Guarino e Lucia Zaina sono alcuni degli artisti protagonisti del percorso espositivo che ripercorre la poetica e la vita di un indiscusso protagonista della vita culturale e sociale del nostro Paese.
Un percorso espositivo che unsice la pittura alla fotografia
“Si tratta di una mostra di alto livello, partita da Udine e poi portata a Pescara, nel museo di Teora in provincia di Avellino e ora tocca la città con 100 opere di artisti che rendono omaggio a Pier Paolo Pasolini – ha affermato il maestro Enzo Angiuoni – i miei colleghi hanno dato, a mio avviso, il meglio di loro stessi con la loro cifra stilistica”.
“Villa Amendola diventa casa della cultura e dell’arte – ha esordito il vicesindaco del Comune di Avellino, Laura Nargi – e continua ad essere al centro delle politiche turistico-culturali della nostra amministrazione. Ringrazio il curatore della mostra con la quale si celebra Pasolini, uomo legato ad Avellino. Aspettiamo i visitatori che potranno godere della bellezza della location e dell’esposizione”.
