Benevento. Le due Statue di Sacerdoti fanno ritorno al Museo del Sannio presso Arcos.

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Il Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, autorizzato dal Ministero della Cultura, aveva disposto il prestito, di due preziosi reperti di Età Adrianea, al Centro di Belle Arti di Bruxelles e al Museo Civiltà d’Europa a Marsiglia, su favorevole parere del Prof. Marcello Rotili.

Ciò al fine di operare un progetto di cooperazione di Europa Creativa “Alexandria: (ri)attivare immaginari urbani comuni” e la cui ambiziosa scenografia, composta da 200 opere provenienti da importanti collezioni museali europee, ha coinvolto l’Università di Leiden (Olanda), Kunsthal Aarhus (Danimarca), UNDO di Cipro, Ariona Athina (Grecia).

Le opere rimaste esposte dal mese di settembre presso la mostra itinerante internazionale “Alexandria”, hanno fatto ritorno al Tempio Isiaco di Benevento delle collezioni Egizie del Museo del Sannio presso Arcos, le due Statue di Sacerdoti.

I preziosi reperti sono stati rimessi al loro posto da una ditta specializzata sotto la supervisione di Simone Foresta, Responsabile della Soprintendenza per le Province di Caserta e Benevento e Gabriella Gomma della Rete Museale della Provincia.

Le opere:

  1. -Statua di Sacerdote con piede sinistro avanzato, Mis. cm. 138 x 27, Età Adrianea 117-138 d.C., Diorite, Inv. 1922;
  2. -Statua di Sacerdote con piede sinistro avanzato, Mis. cm. 136 x 43,7 , Età Adrianea 117- 138 d.C., Diorite, Inv. 1926;