VENARIA (TO) – Il corpo è stato ritrovato alle sei di stamane da un vicino di casa uscito molto presto per andare al lavoro. Stando alle ricostruzioni dei carabinieri di Venaria, una ragazzina di 14 anni del paese in provincia di Torino ha deciso di farla finita.
Un’altra vicina di casa ha dichiarato di aver udito un tonfo alle 2:40. La ragazzina, soltanto 14 anni, si è vestita come se dovesse andare a scuola, è uscita di casa e, salita al settimo piano, si è lanciata nel vuoto, finendo all’interno del cortile del condominio dove viveva con la famiglia. I genitori e la sorella maggiore non si sono accorti delle intenzioni della ragazza. I militari dell’Arma hanno sequestrato il computer e il cellulare della ragazza, che da tempo era bersagliata di insulti in rete, specie su alcune reti sociali molto frequentate da coetanei.
La ragazza, di corporatura esile, veniva schernita per questa ragione, e ne risentiva molto. I suoi genitori, caduti nella disperazione, continuano a ripetere di non essersi accorti di nulla. I carabinieri, nel frattempo, proseguono nelle indagini: dal computer e dal cellulare della ragazza ricaveranno certamente elementi più utili.