Al bando le polemiche, Italia in campo a Madrid contro la Spagna

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MADRID – Codici etici, convocazioni e scorrettezze. Almeno oggi, in quest’Italia pallonara che vive di polemiche, va messo tutto al bando. La Nazionale di Prandelli è da ieri a Madrid, dove stasrea affronterà i Campioni del Mondo della Spagna. 

Si tratta dell’ultima sfida di un certo livello prima dei Mondiali di Brasile (ai quali mancano ormai meno di cento giorni) e Prandelli, che pure avrebbe volentieri evitato di giocare ora, si aspetta utili indicazioni dalla gara del Vicente Calderon, tempio di quell’Atletico Madrid che nella Liga sta mettendo in fila Real e Barça. La Nazionale, dunque, incrocia i colleghi del tiqui-taca, in una partita che, andasse come tutti speriamo, potrebbe innaffiare di autostima il gruppo azzurro. Davanti a Buffon, linea a quattro con Maggio, Paletta, Bonucci e Chiellini. Centrocampo con Verratti, Montolivo e Thiago Motta, mentre in avanti Osvaldo sarà il perno, sostenuto da Cerci e Candreva. 

Una squadra che per forza di cose si avvicina molto a quella che Prandelli ha disegnato nella sua testa per affrontare il Mondiale, ma che chiaramente ora manca di qualche pedina, su tutte Pirlo. E un avversario che sarà un banco di prova temibilissimo ma altrettanto veritiero.