COSENZA – Non si sa se è un record, ma l’oltre 50% dei comuni sciolti nel 2013 per mafia (9 su sedici) si trovano in Calabria. Sono una cifra che fa pensare e discutere al Sud Italia. E’ un segno inequivocabile che in Calabria, come in tutte le altre regioni del Meridione d’Italia, la malavita continua a vivere di connivenza con le pubbliche amministrazioni. Il tutto emerge dal report di LegAutonomie Calabria sulle intimidazioni agli amministratori locali presentato alla presenza del viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico. Dal 1991 ad oggi, secondo quanto emerge dallo studio, un comune calabrese su dieci (12,5%) è stato interessato da almeno uno scioglimento per mafia, con punte elevatissime in provincia di Reggio (32%) e di Vibo (24%).
Ultime News
Irpinia, controllo del territorio da parte dei Carabinieri
I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino continuano a porre attenzione all’attività di perlustrazione, implementando, in linea con le direttive del Prefetto Dr.ssa Paola Spena, l’attività...
Avellino, i Carabinieri denunciano e allontanano con Foglio di Via due...
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno denunciato un 32enne e un 34enne (entrambi di origini georgiane, senza fissa dimora e già noti alle Forze...
Montefredane, riapre la biblioteca comunale
Riapre la biblioteca comunale di Montefredane. L'inaugurazione della struttura, intitolata al Magistrato Berardino De Crescienzo, è prevista per oggi giovedì, 7 dicembre, alle ore...
Baselice, falsa vendita di ricambi per auto: 33enne denunciato
I carabinieri della stazione di Baselice, coordinati dalla compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno denunciato un 33enne della provincia di Avellino, già noto...