AVELLINO – La “sana competizione tra Irpinia e Sannio” evocata solo pochi giorni fa a Grottaminarda da Stefano Caldoro continua a far parlare di sè.
Messa in cassaforte la realizzazione della stazione Hirpinia, proprio a Grottaminarda, si anima ora la discussione relativa alla stazione logistica. Dopo l’intervento di Giuseppe De Mita, oggi, sempre dalle colonne de Il Mattino, a dire la sua è il sottosegretario alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro, il quale è stato il primo promotore dell’emendamento da parte dei parlamentari irpini per blindare il testo che prevedeva, appunto, la realizzazione della stazione Hirpinia.
Per Del Basso De Caro la soluzione è molto semplice: “Bisogna dire basta al provincialismo, alla guerra tra poveri. Iniziamo a ragionare in termini di area vasta: i poli della logistica sui binari dell’Alta Capacità saranno due. Uno nel Sannio, a vocazione commerciale, e uno in Irpinia, basato sull’agroalimentare”.
Per il sottosegretario, la Regione dovrà fare il proprio lavoro sul versante della programmazione. Ma “Caldoro non ha alcuna idea di Campania. Per lui la Campania è solo Napoli”, conclude.